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Panoramica
La Terapia Olistica Multifunzionale rappresenta l'unione sinergica di tecniche manipolative (Cranio-Sacrale, Biomeccanica e Massaggio), medicina energetica (Campi Elettromagnetici Pulsati e Biorisonanza), terapia energetica (Reiki e Riequilibrio Energetico) e Alimentazione.
Mentre la medicina energetica si occupa di “ricaricare le cellule” e modificare la fisica sottile del nostro corpo (grazie al dispositivo SANZA), le tecniche manipolative vanno a riallineare macroscopicamente le strutture, di modo tale da lavorare entrambe, contemporaneamente, sulla salute e la semi-conduttività del tessuto connettivo, apparato che riveste ogni singola struttura del nostro corpo.
Questo tipo di terapia risulta immediatamente efficace in caso di problematiche acute o croniche, andando a favorire e potenziare il lavoro personale che il cliente compie tramite un Programma Alimentare Personalizzato.
Un'Analisi del Sangue Vivo e un Test dello Stress Ossidativo mostreranno infatti lo stato di salute dei globuli rossi (la cui salute rispecchia quella di ogni tessuto corporeo), del sistema immunitario, quali nutrienti ci mancano, quali organi sono più in difficoltà e la presenza di accumuli di sostanze di scarto o di metalli pesanti; tutti parametri che possono essere corretti tramite una adeguata e personalizzata alimentazione, tramite l'integrazione alimentare di alimenti ad alto contenuto di antiossidanti e tramite la scelta dell'appropriato Detox.
Infine è di altrettanta importanza tener conto dei meccanismi psico-somatici e psico-emotivi che vengono espressi e riequilibrati grazie al Rilascio Somato-Emozionale e la Terapia Energetica.
Una tale sinergia terapeutica rappresenta il miglior modo di indagare le causa principali dei nostri disturbi, riequilibrare corpo e mente, e ristabilire la salute.
La seduta terapeutica risulta piacevole e rilassante e i benefici comprendono:
-riduzione o scomparsa di dolori musco-scheletrici e articolari
-rilancio e riequilibrio della funzionalità organica e dei principali sistemi corporei (sistema nervoso, sistema immunitario, sistema endocrino e apparato digerente)
-rilancio degli organi depurativi (intestino, fegato, reni, polmoni e pelle)
-rilancio e riequilibrio del sistema circolatorio e linfatico
-riequilibrio in caso di stress, ansia e fatica cronica
-riequilibrio psico-emotivo ed elaborazione di tematiche personali
La Terapia Olistica Multifunzionale è quindi indicata in caso di:
mal di schiena, dolori al collo, scoliosi, problematiche della colonna vertebrale, sciatalgia, malattie ortopediche, malattie degenerative dell'apparato osteo-articolare, asma, allergie, mal di testa, emicrania, disturbi della vista, vertigini, sindrome da fatica cronica, fibromialgia, fibromi uterini, disturbi dell'apparato riproduttivo, malattie del tratto gastro-intestinale, infezioni ricorrenti, disturbi endocrini, ipo- o ipertiroidismo, diabete, malattie metaboliche, malattie reumatiche, malattie auto-immuni, malattie cardio-vascolari, patologie urologiche, problematiche odontoiatriche, malattie degenerative del sistema nervoso.
Terapia Cranio-Sacrale
La Cranio-Sacrale utilizza una delicata manipolazione corporea per riallineare le strutture ossee (bacino, colonna vertebrale, diaframma, cranio ecc.) e permettere al tessuto connettivo di auto-correggersi. Considerato un apparato a se stante, il tessuto connettivo avvolge ogni nervo, vaso sanguigno e organo del nostro corpo; è un sistema unico (che ci collega dalla testa ai piedi), che veicola informazione (parallelamente al sistema nervoso, tramite la propria semi-conduttività) e in grado di supportare ogni singola cellula, fornendo nutrienti e trasportando materiale di scarto e tossine.
La Terapia Cranio-Sacrale ha un particolare modo di approcciarsi al connettivo, ascoltando e assecondando i micro-movimenti auto-correttivi dell'intero sistema. Questo approccio risulta fondamentale per la correzione delle strutture craniche, per rilanciare il sistema nervo centrale e periferico e per rilanciare la funzionalità organica, circolatoria e linfatica.
CEMP - Campi Elettromagnetici Pulsati
All'avanguardia rispetto ad altri tipi di magnetoterapia, i CEMP (o PEMF, in inglese) sfruttano gli impulsi elettromagnetici a bassa frequenza (da 0 a 200 Hz) per rilanciare le capacità auto-rigenerative del nostro corpo, riproponendo il range di frequenze presente a livello della ionosfera ed emesse dalla Terra (tra cui la Risonanza di Schumann).
Mentre le cellule sane operano ad un voltaggio (intorno alla propria membrana) di 70-100 millivolt, le cellule malate e quelle cancerose presentano un voltaggio, rispettivamente, di 50 e 20 millivolt. Andando letteralmente a “ricaricare” le cellule di tutto il corpo, queste possono incrementare i processi auto-rigenerativi del corpo e i normali processi metabolici.
Nello specifico, i benefici dei Cemp sono quelli di:
incrementare la produzione di ATP (la molecola che permette al corpo di produrre energia chimica),
ricaricare il potenziale trans-membrana (ristabilendo il voltaggio della membrana cellulare), potenziare la pompa sodio-potassio (ciò che permette alle cellule di far entrare e uscire le molecole), aumentare il pH cellulare e quindi alcalinizzare le cellule (stato ottimale perché la cellula lavori correttamente) e incrementare l'ingresso di ossigeno a livello cellulare.
Per quanto riguarda gli effetti riscontrabili a livello sistemico, i Cemp permettono di: rafforzare il sistema scheletrico, diminuire o eliminare stati dolorosi, aumentare il livello di endorfine (l'ormone del benessere per eccellenza), aiutare a ridurre stati depressivi e d'ansia, migliorare la circolazione sanguigna, rilanciare il sistema immunitario e il sistema endocrino e promuovere la rigenerazione dei tessuti, compresi i nervi.
Questo tipo di terapia (grazie al dispositivo SANZA) è quindi estremamente efficace in caso di stati infiammatori dovuti ad infezioni, traumi, fibromialgia, patologie croniche e auto-immuni, e ha inoltre un'impiego specifico a livello osseo in caso di fratture, osteoporosi, artrite e artrosi.
I Cemp non hanno alcuna controindicazione e rappresentano inoltre la soluzione più efficace contro l'inquinamento elettromagnetico, sempre più diffuso oggigiorno.
Biomeccanica
Il termine Biomeccanica racchiude tutta una serie di tecniche manuali che riallineano il corpo e rilasciano le tensioni tessutali. In particolare è utile per sganciare articolazioni bloccate e aumentarne la mobilità, distendere il diaframma, lavorare su lesioni muscolari e trigger points (contratture muscolari) e lavorare a livello viscerale.
Le manovre viscerali permettono di migliorare la mobilità dei legamenti viscerali, rilanciare la funzionalità degli organi e favorirne il ricambio di fluidi, utilizzando, ad esempio, tecniche manuali che vanno a drenare la bile contenuta nella cistifellea o a migliorare il deflusso di sangue e linfa a livello del fegato o a “sgonfiare” un ginocchio.
Inoltre, grazie all'utilizzo di semplici oggetti, come di palline da tennis o di fasce elastiche, e di esercizi di stretching mirati, il corpo viene allungato e indirizzato verso una postura più corretta ed efficiente.
Analisi del Sangue Vivo e Test dello Stress Ossidativo
L’Analisi del Sangue Vivo è un tipo di valutazione dello stato di salute del corpo tramite l’osservazione, con un microscopio a campo oscuro, del sangue vivo, ovvero così com’è, senza l’aggiunta di anti-coagulanti, fissativi o coloranti.
Al cliente, a digiuno da almeno 5 ore, vengono prelevate due o tre goccia di sangue dal polpastrello che, osservate al microscopio in un determinato lasso di tempo (30-40 minuti massimo), forniscono informazioni immediate quali:
-carenza di vitamina B12 e folati, ferro, zinco, vitamina C, acidi grassi essenziali, elettroliti e antiossidanti
-danni alle membrane dei globuli rossi e dei globuli bianchi
-stato di salute del sistema immunitario, ovvero presenza di infiammazione, reazioni auto-immuni, infezioni acute o croniche (batteriche, virali o fungine), allergie o parassiti intestinali
-possibile immunodeficienza
-integrità del tratto digestivo, possibile infiammazione e/o tossicità a livello intestinale, possibile disbiosi intestinale, carenza di acido cloridrico a livello dello stomaco, possible iper-permeabilità intestinale (leaky gut syndrome)
-corretta fluidità, idratazione, carica elettrica del sangue (i globuli rossi devono infatti respingersi a vicenda per non aggregarsi)
-possibile acidosi dei tessuti con conseguente abbassamento del pH sanguigno
-accumuli di sostanze tossiche, chimiche, farmaci o metalli pesanti
-presenza di formazioni cristalline di proteine, grassi o acidi urici
-eccesso di zuccheri o carboidrati nella dieta
-indicazioni sullo salute degli organi principali (intestino, fegato, cistifellea, reni, milza, polmoni)
-infiammazione dei tessuti connettivi e delle articolazioni
-stress meccanico del sistema circolatorio e della microcircolazione
-possibile congestione dei fluidi sanguigni e linfatici
-accumulo di aggregati proteici di natura batterica, virale o funginea
L’analisi del sangue vivo è un’indagine molto sensibile, che crea un quadro complessivo in grado di distinguere tra disturbi acuti o cronici e che rileva squilibri che interessano l’intero organismo, permettendo la formulazione di un protocollo di cura.
Una volta stabilito e seguito il protocollo di cura per uno o due mesi è indicato ripetere l’analisi per poter verificare i progressi effettuati e le eventuali modifiche da farsi al protocollo.
L’analisi del sangue vivo NON FORNISCE DIAGNOSI che solamente i medici possono effettuare, ma fornisce una valutazione utilizzata per stabilire cosa, in ambito naturale e olistico, può essere fatto per ripristinare la salute o incrementarla.
Le analisi del sangue classiche disgregano gli elementi del sangue e ne valutano i componenti in ambito statistico; vengono fatte delle misurazioni che possono o meno rientrare nei livelli ritenuti normali. Rientrare in un range statistico ritenuto normale, spesso però non ci dice perché non ci sentiamo bene o perché presentiamo una serie di disturbi o mancanza di energie.
L’analisi del sangue vivo è invece un’immagine istantanea dello stato di salute del sangue, che riflette lo stato di salute del corpo e che non utilizza parametri statistici da ritenersi “normali”, bensì individua un gruppo di concause che debilitano il corpo.
L’analisi del sangue vivo permette una presa di coscienza sul proprio stato di salute e indirizza verso un positivo cambio di abitudini alimentari e di stile di vita.
Il Test dello Stress Ossidativo o Analisi del Sangue Secco rappresenta uno strumento, insieme alla compilazione preliminare di un questionario, integrativo e complementare all’analisi del sangue vivo. La gocciolina di sangue presa da un polpastrello viene lasciata coagulare per 30 secondi prima di essere campionata otto volte (si creano otto goccioline su di un vetrino) e viene lasciata seccare. Asciugandosi il sangue crea dei moti convettivi che spostano gli elementi sanguigni in base al proprio peso specifico così da creare un pattern o schema che viene poi interpretato per riconoscere stati infiammatori acuti o cronici, presenza di tossine e metalli pesanti, presenza di parassiti intestinali. Il Test dello Stress Ossidativo tende a confermare o chiarire ciò che viene osservato tramite Analisi del Sangue Vivo.
Programmi Alimentari Personalizzati e Detox
Grazie all'Analisi del Sangue Vivo, al Test dello Stress Ossidativo, al questionario pre-seduta e il riscontro, durate la seduta, di determinati sintomi e segni (come può essere indicativa di una disfunzionalità epatica, ad esempio, la palpazione dolorosa del fegato e del suo relativo punto riflessologico a livello del piede destro e della scapola destra) è possibile stabilire un percorso alimentare specifico per andare a modificare e migliorare i parametri alterati.
Adottare una dieta alcalinizzante va a implementare e stabilizzare l'azione alcalinizzante dei CEMP. Alcalinizzare il corpo (ovvero alzare il pH) significa contrastare l'acidità venutasi comunemente a creare tramite una dieta a base di carne, latticini, zucchero e glutine. Un pH acido è ciò che crea il terreno ideale per malattie croniche, infezioni, dolori articolari e fibrotizzazioni.
Mangiare frutta e verdura (il più possibile cruda) e bere una quantità adeguata di acqua, quotidianamente, rappresentano il modo migliore di alcalinizzare il corpo. L'introduzione di specifici integratori alimentari naturali e super-alimenti nella dieta fornisce i nutrienti mancanti.
I detox sono un ulteriore strumento, fondamentale dal punto di vista terapeutico, per ristabilire la salute. Meno impegnativi e sovraccaricanti dei digiuni terapeutici, ma altrettanto efficaci, i detox permettono al corpo di liberarsi delle tossine accumulatesi negli anni. Un detox pre e post seduta, in particolare, incrementerà l'efficacia della seduta stessa. Rimando, per ulteriori informazioni, alla pagina specifica “Detox e Alimentazione”.
Massaggio Metamerico e Decontratturante
Un massaggio è sempre rilassante. Dal punto di vista terapeutico, il massaggio è il modo migliore per scogliere le contratture muscolari (trigger points) che impediscono il riallineamento osseo e il riassorbimento linfatico e per favorire l'eliminazione di tossine. Una muscolatura alterata o lesionata influisce negativamente sulla postura, sulla deambulazione, sulla circolazione sanguigna e linfatica e sulla qualità degli impulsi nervosi che si diffondono in tutto il corpo.
Dall'unione tra massaggio decontratturante e massaggio metamerico ne risulta un riequilibrio muscolo-scheletrico e una stimolazione profonda per ogni apparato e sistema corporeo.
Il massaggio metamerico va, infatti, a lavorare sui segmenti di midollo spinale che fuoriescono, sotto forma di nervi spinali, dai fori intervertebrali (tra una vertebra e l'altra); questi segmenti sono detti metameri. Ogni metamero innerva una specifica area corporea.
La qualità dell'impulso nervoso dei nervi spinali, e di conseguenza l'innervazione di ogni area corporea, è in stretta correlazione con la muscolatura paravertebrale, il cui rilassamento influisce positivamente su tutto il sistema nervoso periferico e sulla funzionalità di ogni organo, apparato e sistema corporeo.
Rilascio Somato-Emozionale
Questa branca della Cranio-Sacrale entra in comunicazione profonda con l'Intelligenza del corpo e al di là del corpo; un'Intelligenza che crea, fa da collante e ripara corpo, mente, cuore e anima.
Ogni parte del corpo ha una propria memoria, tendente ad immagazzinare traumi di natura fisica, psico-emotiva e chimica.
La natura psicosomatica di certi disturbi può quindi essere scoperta, esplorata ed equilibrata tramite dialogo terapeutico, visualizzazione e terapia energetica. Il tocco, il campo elettromagnetico dell'operatore, l'intenzione terapeutica e lo spazio di rilassamento che viene a crearsi durante la seduta, fa sì che questa Intelligenza guidi, tanto l'operatore quanto il soggetto, verso il riequilibrarsi di tematiche personali, di vita quotidiana e di salute.
Il Rilascio Somato-Emozionale rappresenta quindi un processo profondo che aiuta ad individuare e rilasciare la componente emotiva correlata a traumi pregressi e a dinamiche psico-emotive in disequilibrio.
Reiki e Riequilibrio Energetico
Insieme al Rilascio Somato-Emozionale, la “trasmissione” di energia tramite il tocco e l'intenzione rappresenta l'aspetto più profondo di qualsiasi forma di terapia. Reiki significa energia universale. Ciò che siamo è energia, ciò che ci circonda è energia. La terapia energetica permette di accedere a questa energia universale e di “utilizzarla” a scopo terapeutico, per corpo, mente, cuore e anima.
L'operatore “palpa” il campo elettromagnetico del cliente, ne riconosce le zone in deficit energetico o in eccesso, e le riequilibra e riallinea grazie all'impiego consapevole di quarto e ottavo chakra (il chakra del cuore e quello sopra le nostre teste).
Si potrebbe pensare che l'operatore, essendo in salute e possedendo abilità e tecniche specifiche, riesca a trasmettere una certa quantità di energia al cliente, debilitato da disturbi fisici o psico-emotivi. Quando si parla di energia, in realtà, si parla in termini di qualità, piuttosto che di quantità.
L'elevata qualità, o elevata frequenza, dell'energia che si genera durante la seduta fa si che il cliente si “accordi” ad essa come uno strumento musicale viene accordato grazie ad un diapason.
Questo principio è espresso tramite il concetto dell'entrainment quantistico in cui due sistemi oscillanti (ovvero energetici), interagendo tra loro, tendono a sincronizzarsi sulla stessa frequenza e a sincronizzare la propria oscillazione. L'operatore sfrutta il principio dell'entrainment per sincronizzare una frequenza sempre più elevata, durante la seduta, così che il cliente abbia accesso all'energia di tali frequenze, riequilibranti, auto-organizzanti e curative. L'operatore, quindi, non dona parte della propria energia e il cliente non ne riceve una certa quantità. Ciò che fa è un misto di tecnica, consapevolezza e amore. Ogni seduta ha un timbro unico che incanala energia elevata tanto per l'operatore, quanto per il cliente, quanto per tutto ciò che ci circonda e che è connesso alla nostra vita.
Servizi Su Richiesta
Campana Armonica
La Campana Armonica T-OM 8 (della “Tibet Instrument”, prodotta in Argentina da Albert Rabenstein) è un oggetto unico al mondo, che permette il riequilibrio energetico e psico-emotivo tramite l'emissione simultanea di vari suoni, udibili e non, i quali si relazionano tra loro su scala armonica. Le campane armoniche sono campane che hanno il suono fondamentale e tutte le armoniche perfettamente accordate tra loro.
La scala armonica rappresenta l'espressione sonora della proporzione geometrica presente in natura tra numeri interi, secondo la proporzione aurea.
Differentemente dal suono di campane di tipo diverso (in metallo o in cristallo di quarzo), solamente quelle armoniche creano un modello sonoro estremamente coerente che induce altrettanta coerenza nel corpo (riordinamento molecolare) e nello spazio interiore di chiunque le ascolti e le percepisca, tramite vibrazione, nel proprio corpo.
Riflessologia Plantare
Molto praticata presso antiche civiltà, la riflessologia si prefigge di sfruttare la corrispondenza tra determinati punti del corpo e differenti strutture corporee, di modo tale da apportare benefici, rilassare le tensioni fasciali e stimolare positivamente la funzionalità organica delle aree stimolate.
Come nel caso degli ologrammi o dei frattali, ogni parte del nostro corpo possiede in sé una mappa in miniatura dell'intero corpo. Mani, piedi, orecchie ed occhi ne sono un esempio.
Questa mappe possono essere sfruttate per ricavare informazioni sullo stato di salute di ogni distretto corporeo, per intervenire in caso di disturbi fisici e per promuovere il benessere.
La riflessologia plantare utilizza massaggio e pressione esercitati sulla pianta e il collo del piede.
Mostrare un solco, un callo o un certo grado di dolorosità alla pressione nel punto del piede che riflette la condizione di un determinato organo fornisce, quindi, informazioni sullo stato di salute di questi e ne stimola positivamente la funzionalità.